A cura della Compagnia EgriBiancoDanza
Mystery Sonata nasce con l’intento di essere una performance “modulare”, scomponibile e assemblatile a seconda degli spazi in cui si svolge. Uno spettacolo che non ha un reale inizio né una fine. È stato concepito nel 2013 o espressamente per gli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che ha anche favorito l’incontro del coreografo Raphael Bianco con il duo Alis/Filliol, con i quali è stato perfezionato e condiviso il progetto sotto forma di installazione. Il lavoro è stato presentato in prestigiosi spazi dell’arte e della
performance contemporanea fra i quali il Museo MAXXI di Roma, il Museo del Castello di Rivoli per l’Arte Contemporanea ed il Festival Internazionale di Sarajevo dove ha vinto il premio del pubblico come migliore opera coreografica. Temi fondanti dello spettacolo sono: la compresenza di più realtà e dimensioni spaziali (e la loro reciproca influenza), l’eredità spirituale e la sua eco diretta o indiretta. Le domande che il coreografo si pone sono le seguenti: Dov’è l’inizio e la fine delle nostre azioni e cosa rimane agli altri di noi? Quale è la realtà della natura delle cose? (la nostra visibile o quella impalpabile, oscura e a noi ignota ma che ci circonda, o entrambe?). E soprattutto quale è il rapporto fra le due?
Ideazione e coreografia Raphael Bianco
All’interno della stagione #IPUNTIDANZA della Fondazione Egri.
Assistente alla coreografia Elena Rolla Luci Enzo Galia
Musiche F.I.Von Biber
Sound design Ivan Bert Costumi Melissa Boltri Impianto scenico Alis-Filliol Danzatori Compagnia EgriBiancoDanza
Produzione Fondazione Egri per la Danza
Con il sostegno di MIC - Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Studio Rolla
In collaborazione con Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
In collaborazione con Piemonte dal Vivo