Lampi sul loggione
Un uomo esce da un cantiere, si sfila un paio di stivali da lavoro e sale su una bella auto. Qui inizia il suo viaggio. Durante il tragitto, Locke parla al telefono con altre persone.
Locke è un uomo borghese: ben vestito, con un buon lavoro, un buon reddito e una bella famiglia. Quella notte però Locke non torna a casa, ma parte per un lungo viaggio. Succede qualcosa che cambierà per sempre la sua esistenza e compirà una scelta che distruggerà la sua vita per come l’ha conosciuta e costruita fino a quel momento. Un testo sull’assunzione di responsabilità e sull’estrema fragilità degli edifici morali sui quali costruiamo le nostre famiglie e le nostre sicurezze.
Di Steven Knight
Interpretazione e regia Filippo Dini
Produzione Teatro Franco Parenti
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Teatro Stabile di Torino