Piacere cultura

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dalla crescita personale alla crescita economica

08 ottobre 2018 ore 21:00
Descrizione

Due lectiones magistrales nel tardo pomeriggio e une serata dedicata al racconto scenico compongono la rassegna che vede la partecipazione del  Professor Maurizio Vanni, Museologo, storico dell’Arte e Specialista in Governance museale.

La  partecipazione  agli incontri potrà  avvenire  in streaming  attraverso un apposito link. In entrambi i casi è necessaria la prenotazione.  Gli incontri, a  ingresso gratuito, sono  aperti a tutti, in particolare ci rivolgiamo alle  scuole, ai loro studenti e docenti, e alle  associazioni  che possono trovare degli spunti di riflessione interessanti    e utili per le loro attività .

Per poter partecipare è  obbligatorio prenotarsi  online entro le ore 18.00 del giorno antecedente l’evento al seguente link:https://forms.gle/EAqurBLmp36rWwze8.

 

venerdì 23 ottobre  alle ore 17.30  presso il foyer de Il Maggiore con la Lectio Magistralis  IL TURISMO UMANISTICO TRA CULTURA E IMPRESA ”“ il museo e il teatro diventano destinazioni.  Fare turismo significa fare affari.  L'attività  turistica richiede strategie simili a quelle di un'impresa privata che, di volta in volta, asseconda i cambiamenti sociali e culturali modificando i prodotti e le modalità  per comunicarli. I nuovi obiettivi degli specialisti di settore diventano le persone che vengono profilate e poste al centro dell'attenzione. La sfida tra le diverse destinazioni è una questione di esperienza.  I nuovi concept delle strutture culturali diventano destinazioni nel momento in cui si concentrano sul benessere dei visitatori. Solo un territorio che riesce a mettere a sistema l'offerta culturale, può arrivare a concepire quel “turismo lento e sostenibile”.

venerdì 20 novembre  alle  ore 17.30, sarà  tutto dedicato all’ambito museale con la Lectio Magistralis  LA NUOVA MUSEOLOGIA ”“ La crescita sostenibile di un museo. Le relazioni con il territorio, con il sociale, con l’ambiente e con la salute&benessere.  Di fronte a fenomeni naturali o sociali razionalmente inspiegabili, solitamente teniamo due atteggiamenti: ci rivolgiamo al soprannaturale o scegliamo la fuga mentale dimenticandoci che, spesso, l'incertezza è anche trampolino verso inimmaginabili opportunità . E se trovassimo nei musei e nella cultura le risposte nel momento in cui si prende coscienza che “nulla sarà  pi๠come prima”? E se la struttura museale diventasse una piattaforma quotidiana dove condividere nuovi stili di vita? I musei devono cambiare con le persone. Le persone devono trovare nei musei risposte a domande che ancora non hanno formulato.

Venerdì 11 dicembre  alle  ore 21.00, per chiudere questa serie di incontri viene proposto, in sala teatrale, il racconto scenico dal titolo  VANITAS ”“ L’inganno del tempo ”“ L’arte racconta. Gli attori Cataldo Russo e Francesco Bargi, accompagnati dal violinista Francesco Carmignani, accompagneranno il pubblico in una riflessione sul tempo. Senza averne certezza scientifica assoluta, su questa terra ognuno di noi è consapevole che la vita ha un inizio e una fine, ma è altrettanto cosciente che siamo parte di un Tutto    che ci sovrasta, che ci accompagna in dimensioni prive di riferimenti spazio-temporali convenzionali, che ci fa percepire mondi che il solo senso della vista non sarebbe in grado di mostrare. Potremmo definire il tempo, come la dimensione nella quale si concepisce e si misura il trascorrere degli eventi che ricadono sotto la sua coniugazione ”“passato, presente e futuro ”“ e secondo una o pi๠figure geometriche. Non possiamo negare che la percezione che abbiamo del tempo determina il nostro modo di pensare, di essere e di fare: ad esempio, il solo fatto di credere che la nostra vita abbia un tempo limitato, oltre il quale nulla esiste, incide notevolmente sulle nostre modalità  di rapportarci ai valori dell'esistenza. La nostra vita si basa su concezioni relative al concetto di tempo .E chi, se non gli artisti, poteva raccontare meglio il rapporto tra il tempo e l'uomo.

 

In occasione degli incontri sarà  presentato il  libro  “La Nuova Museologia. Le opportunità  nell'incertezza. Verso uno sviluppo sostenibile”  (Celid Editore 2020) di Domenico PIRAINA e Maurizio VANNI.