Compagnia Blucinque
Bambola meccanica e illusione, corpo fuori asse, appeso e inerme, come una marionetta che cerca il modo di
immedesimarsi e allo stesso tempo di liberarsi: Coppelia project riporta, con questo lavoro della
coreografa Caterina Mochi Sismondi, l’attenzione al tema dell’identità, della maschera che ciascuno di noi
indossa e della donna vista nella sua fragilità ma anche nella sua forza, grazie ai differenti ruoli che è in grado
di rivestire. Ispirata al balletto Coppelia – La ragazza dagli occhi di smalto, questa nuova creazione di
compagnia unisce e armonizza tecniche della danza classica e contemporanea, della contorsione e sospensione
capillare, e commistioni che vogliono mettere l’accento sul corpo e la sua frammentazione. La musica, a partire
dalle note di Delibes, è curata dalla musicista Bea Zanin e ripropone temi del balletto, con interferenze di
elettronica e violoncello.
Ideazione e partitura del movimento Caterina Mochi Sismondi
Musiche originali tratte dal balletto Coppélia Léo Delibes
Musica live ed elettronica Beatrice Zanin
Produzione Centro nazionale di produzione blucinQue Nice
In collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo